Forse alcuni di voi non hanno mai sentito la parola "tanking": con questo termine si indicano le squadre NBA che verso fine anno tirano i remi in barca (eufemismo) per cercare di avere una migliore scelta al draft. Oggi credo che ci sia una squadra che e` andata oltre facendone un'arte. Sto parlando degli insuperabili e immarcescibili Philadelphia 76ers! Qui credo che siamo andati oltre a tutte le più rosee aspettative, sono riusciti a perdere 26 gare di fila e il tassametro corre.
Giusto per darvi un' idea questo e` il loro roster attuale.
76ers Roster
Num | Player | Pos | Ht | Wt | DOB | Prior to NBA/Country | Yrs |
---|---|---|---|---|---|---|---|
9 | James Anderson | G-F | 6-6 | 210 | 03/25/1989 | Oklahoma State/USA | 3 |
1 | Michael Carter-Williams | G | 6-6 | 185 | 10/10/1991 | Syracuse/USA | R |
20 | Brandon Davies | F | 6-10 | 240 | 07/25/1991 | Brigham Young/USA | R |
5 | Arnett Moultrie | F | 6-10 | 240 | 11/18/1990 | Mississippi State/USA | 1 |
30 | Byron Mullens | C | 7-0 | 275 | 02/14/1989 | Ohio State/USA | 4 |
4 | Nerlens Noel | C | 6-11 | 228 | 04/10/1994 | Kentucky/USA | R |
12 | James Nunnally | F | 6-7 | 205 | 07/14/1990 | California-Santa Barbara/USA | R |
23 | Jason Richardson | G | 6-6 | 225 | 01/20/1981 | Michigan State/USA | 12 |
35 | Henry Sims | C | 6-10 | 248 | 03/27/1990 | Georgetown/USA | 1 |
31 | Hollis Thompson | G-F | 6-8 | 206 | 04/03/1991 | Georgetown/USA | R |
40 | Jarvis Varnado | F-C | 6-9 | 230 | 03/01/1988 | Mississippi State/USA | 1 |
17 | Casper Ware | G | 5-10 | 175 | 01/17/1990 | Long Beach State/USA | R |
25 | Elliot Williams | G | 6-5 | 180 | 06/20/1989 | Memphis/USA | 3 |
8 | Tony Wroten | G | 6-6 | 205 | 04/13/1993 | Washington/USA | 1 |
21 | Thaddeus Young | F | 6-8 | 230 | 06/21/1988 | Georgia Tech/USA | 6 |
Dirsi imbarazzante e` dirsi poco, con un roster di questo tipo non si riuscirebbero a fare le top 16 di Euroleague! Addirittura Casper Ware (chi?) e` riuscito a strappare un decadale; e se vistate chiedendo: ma io questo l'ho già sentito...si e` esattamente quello che pensate sia: il bollito e scarsissimo giocatore che i tifosi italiani hanno ammirato in maglia Virtus.
Recentemente ho assistito alla partita Phila- Utah (lo so, mi voglio male) una partita abbastanza
combattuta tra due squadre non irresistibili.
combattuta tra due squadre non irresistibili.
Palazzetto semi vuoto con non più` di 10000 persone, delle quali molte scolaresche.
La partita e` stata anche abbastanza gradevole, la tipica partita di stagione NBA, con i primi due quarti andati via velocemente e con difese quasi inesistenti, mentre nell' ultimo quarto si e` vista un po' di difesa ed infatti i Jazz hanno preso il largo vincendo abbastanza agevolmente.
Ero curioso di vedere Carter Williams che sara` il rookie of the year. Beh diciamo che non ha giocato la migliore partita della stagione, sembrava un po' lobotomizzato in un ambiente surreale dove gli unici momenti in cui il pubblico si e` esaltato e` per il lancio di merchandising da parte della mascotte dei Sixers... Per carità questa e` la fine della stagione NBA di una squadra senza nulla da chiedere alla propria stagione, pero` c'e` un limite al tutto. Credo che se il tuo miglior giocatore sia Carter Williams e che Tony Wroten sia il tuo "go to guy" in grado di "trascinarti" con un trentello ci siano alcune cose da rivedere. La cosa buona e` che del roster visto quest'anno ne rimarranno ben pochi pero` resta il fatto che per una stagione intera l' NBA abbia dovuto vedere e sopportare questo scempio.
Ci sono anche altre squadre che fanno tanking: i Bucks i Lakers o i Kings; pero` almeno queste squadre un minimo di impegno lo mettono e qualche partita, poche, la portino anche a casa. Philadelphia ha gettato la maschera quando ha rilasciato Eric Maynor, sicuramente non un fenomeno, ma comunque il loro migliore panchinaro. In questo modo il GM dei Sixers ha deciso di perderle tutte per provare ad avere il numero maggiore possibile di palline nella lottery per il draft. Il sogno neanche tanto velato si chiama Andrew Wiggins o Joel Embiid, rispettivamente SF e C di Kansas, grandi prospetti, ma assolutamente da testare al piano di sopra.
In sostanza: credo che operare come stanno facendo i Sixers non porti a buone cose nel lungo periodo. Per prima cosa i vertici della NBA non stanno vedendo di buon occhio questo tipo di atteggiamento e in un modo o nell'altro la faranno pagare. Non sarei affatto sorgere se Philadelphia invece di avere la chiamata numero 1 avesse la 3 o la 4 al prossimo draft. Come seconda cosa il pubblico si e` disaffezionato e per poterlo rivedere ancora in massa al palazzo ce ne vorrà di tempo e di pazienza.
Da ultimo il roster e` stato azzerato, e` vero, ci sono ottimi free agent, ma quanti ne puoi firmare? due, forse tre buoni giocatori (non super star) e poi? In squadra rimarranno Carter Williams, a mio avviso da rivedere il prossimo anno, Noel che ha giocato la bellezza di 0 minuti NBA quest'anno e Young, discreto panchinaro NBA. Insomma anche per il prossimo anno la vedo dura...
Invece, secondo me, quello che stanno facendo altre squadre come i Kings o anche come i Pelicans e` molto più` onorevole e logico. Anche queste franchige stanno applicando la nobile arte del tanking, nella quale i Clippers sono stati maestri incontrastati per anni, pero` lo stanno facendo con parsimonia mollando totalmente contro squadre come Spurs o Heat, ma provandoci e lottando con squadre di media-bassa classifica. Inoltre sono tutte squadre con buoni prospetti come Anthony Davis o DeMarcus Cousins, giocatori in grado di dare un futuro alle proprie squadre.
Un consiglio: se avete la possibilita` guardatevi e registratevi una partita di questi 76ers in quanto di gran lunga la peggior squadra della storia di tutta la NBA! Una squadra dei record che entrerà nella storia come squadra di assoluto culto.
Go Sixers Go! le 30 sconfitte consecutive sono alla vostra portata!
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